ORTOINSORTO (semi DIGITALI)
- nuovi percorsi digitali in coltivazione e consigli utili per orticoltori dai due emisferi della terra
mercoledì 8 marzo 2017
giovedì 17 novembre 2016
giovedì 3 novembre 2016
sito web in azione
una foto scattata durante una fase di ricerca su textures
una foto di uno spettacolo a cui ho lavorato di recente
sito web: Lighting Darkness by Design
.
mercoledì 5 ottobre 2016
QLC+ connesso a interfaccia MIDI per creare un semplice mixer luci
Questo software inoltre permette di collegare altre interfacce fisiche, per esempio un MIDI controller, per poter controllare le luci senza dover toccare il mouse.
Perche' ovviamente controllare piu' di un canale luce in ambito live, tramite il mouse, diventa un impresa di scarso successo che puo' causare diversi mal di testa.
Nella foto sopra si vede un test che ho fatto due settimane fa.
L'interfaccia MIDI controlla tutte le luci; i potenziometri ed alcuni bottoni sono stati mappati per controllare le funzioni di QLC+, il quale a sua volta controlla i dimmers, LED, testa mobile....
Qui sotto invece si vede invece un'altra interessante funzionalita' di QLC+.
Usando l'editor interno, si puo' disegnare la propria interfaccia QLC+ come si preferisce, con faders per singoli canali, oppure faders per LED RGB, faders per gruppi di luci o intere scene, bottoni per lanciare effetti eccetera eccetera... permettendo cosi' di personalizzare l'interfaccia per assecondare al meglio il disegno luci o particolari esigenze estetiche o di produzione.
Questa e' l'interfaccia che ho disegnato per controllare una piccola performance all'aperto con 8 canali dimmer, 2 LED RGB, ed un otturatore (fatto con Arduino!) per video proiettore.
online c'e' molto materiale e tutorials in cui ogni argomento a cui ho accennato e' spiegato molto meglio di quanto possa fare io.
Io butto solo il seme :)
venerdì 30 settembre 2016
continua la conversione di uno dei due proiettori dia
ieri ho levato tutta la meccanica ed elettronica da uno dei due proiettori dia che sto modificando, e tenuto solo la lampada e le ottiche.
da cosi'
.......a cosi'
i prossimi passaggi saranno:
- montare due piccoli ventilatori 12v (il ventilatore originale era molto rumoroso in questo modello). un ventilatore andra' immediatamente al di sotto della lampada, ed un altro ventilatore laterale, oppure da qualche parte all'interno della carcassa.
- sostituire la lampada originale con altri tipi di lampade piu' comuni e reperibili: ho fatto una ricerca veloce su internet e qualora la lampada originale si dovesse bruciare, sarebbe praticamente impossibile trovarne un'altra...... davvero non ideale.
Alcune lampade alternative potrebbe essere una lampada 12v di un faro della macchina, oppure un LED bianco sui 4000-5000 Kelvin.
- eventualmente rimontare il tutto all'interno di una carcassa molto piu' piccola.
Durante lo smantellamento del proiettore , ho tenuto alcune delle elettroniche:
- una valvola solenoid
- il telecomando con due bottoni
- un motorino 12v
- tutti i cavi, vario diametro, lunghezza e colore.
Questo proiettore dia mi e' costato solo 5 monete, e mi e' sembrato un ottimo candidato per sperimentare con delle modifiche.
sabato 17 settembre 2016
Conversione proiettore diapositive per messa a dimmer CONVERSIONE SEMPLICE
Oggi ho finito la conversione di due proiettori diapositiva 35mm per messa a dimmer.
Questa conversione e' il primo passaggio di un processo piu' lungo che una volta finito (se mai andra' finito) includera':
-conversione semplice cablaggio per messa a dimmer della lampada (fatto oggi)
-conversione lampada, da incandescenza a LED (per avere una qualita' di luce diversa, ridurre il calore della lampada stessa ed installare quindi un ventilatore piu' piccolo e silenzioso. (ricerca di LED idoneo e ventilatore in corso)
-controllo del carrello diapositive tramite ethernet o DMX (ho alcune idee a proposito) (PS: Michele sta lavorando ad una conversione simile per un suo proiettore dia).
Qui sotto in breve alcuni passaggi chiave per convertire il proiettore per messa a dimmer:
Normalmente il proiettore dia ha una presa 220-240v, che alimenta la lampada, il motorino di avanzamento del carrello, ed il ventilatore per raffreddare la lampada.
Si sarebbe tentati di mettere questa singola presa di corrente a dimmer, ma cosi' facendo si dimmerebbero tutte e tre le cose, lampada, carrello e ventilatore, con dei risultati probabilmente disastrosi. Il motorino per esempio non avrebbe abbastanza corrente per avanzare le dia, ed il ventilatore probabilmente non girerebbe ad una velocita' utile per raffreddare la lampada. C'e' anche la possibilita' che il motorino e ventilatore non funzionino del tutto.
Allora, semplicemente, la modifica consiste nel dividire la parte elettrica che controlla la lampada, da quella che controlla il motorino e ventilatore.
Ci sono un milione di tipi di proiettore dia in circolazione, percui non ne vale la pena di dire "stacca questo cavo blu e saldalo a quell'altro blu e bianco" perche' ogni proiettore avra' un circuito ed un cablaggio diverso.
Io ne ho aperti due di proiettori (stessa marca, modelli diversi) ed erano cablati in maniera completamente diversa.
Se dopo tutto cio' avete ancora voglia di fare questa modifica, allora aprite il proiettore dia, cercate di capire come e' cablato, staccate i cavi collegati alla lampada e collegateli ad una presa indipendente. Fate uno scasso sul retro del proiettore per fare passare questo nuovo cavo.
Una volta fatta la modifica, a questo punto avrete il proiettore dia con due prese di corrente, una per la lampada (che puo' andare a dimmer a questo punto), ed una per motorino & ventilatore (che andra' messa in diretta). Fatto.
Ovviamente massima cautela e sicurezza, qui si tratta di corrente 220-240v.
Se non avete nessuna esperienza o voglia di imparare e documentarvi, lasciate stare.
Se una volta aperto il proiettore non sapete dove toccare, lasciate stare.
Se non siete sicuri al 100% su come ricablare, lasciate stare.
Se ad ogni momento non siete sicuri su cosa fare, lasciate stare.
Non tentate una modifica grossolana o "a tentoni".
Inoltre, prima di essere usato in teatro o per qualsiasi evento, il vostro proiettore andrebbe testato da un elettricista qualificato per garantirne la sicurezza completa.
Se non vi ho scoraggiato abbastanza, allora buon lavoro e buon divertimento!
La miglior tecnologia e' quella che scompare, supporta e serve le intenzioni dello spettacolo.
Questa conversione e' il primo passaggio di un processo piu' lungo che una volta finito (se mai andra' finito) includera':
-conversione semplice cablaggio per messa a dimmer della lampada (fatto oggi)
-conversione lampada, da incandescenza a LED (per avere una qualita' di luce diversa, ridurre il calore della lampada stessa ed installare quindi un ventilatore piu' piccolo e silenzioso. (ricerca di LED idoneo e ventilatore in corso)
-controllo del carrello diapositive tramite ethernet o DMX (ho alcune idee a proposito) (PS: Michele sta lavorando ad una conversione simile per un suo proiettore dia).
Qui sotto in breve alcuni passaggi chiave per convertire il proiettore per messa a dimmer:
Normalmente il proiettore dia ha una presa 220-240v, che alimenta la lampada, il motorino di avanzamento del carrello, ed il ventilatore per raffreddare la lampada.
Si sarebbe tentati di mettere questa singola presa di corrente a dimmer, ma cosi' facendo si dimmerebbero tutte e tre le cose, lampada, carrello e ventilatore, con dei risultati probabilmente disastrosi. Il motorino per esempio non avrebbe abbastanza corrente per avanzare le dia, ed il ventilatore probabilmente non girerebbe ad una velocita' utile per raffreddare la lampada. C'e' anche la possibilita' che il motorino e ventilatore non funzionino del tutto.
Allora, semplicemente, la modifica consiste nel dividire la parte elettrica che controlla la lampada, da quella che controlla il motorino e ventilatore.
Ci sono un milione di tipi di proiettore dia in circolazione, percui non ne vale la pena di dire "stacca questo cavo blu e saldalo a quell'altro blu e bianco" perche' ogni proiettore avra' un circuito ed un cablaggio diverso.
Io ne ho aperti due di proiettori (stessa marca, modelli diversi) ed erano cablati in maniera completamente diversa.
Se dopo tutto cio' avete ancora voglia di fare questa modifica, allora aprite il proiettore dia, cercate di capire come e' cablato, staccate i cavi collegati alla lampada e collegateli ad una presa indipendente. Fate uno scasso sul retro del proiettore per fare passare questo nuovo cavo.
Una volta fatta la modifica, a questo punto avrete il proiettore dia con due prese di corrente, una per la lampada (che puo' andare a dimmer a questo punto), ed una per motorino & ventilatore (che andra' messa in diretta). Fatto.
Ovviamente massima cautela e sicurezza, qui si tratta di corrente 220-240v.
Se non avete nessuna esperienza o voglia di imparare e documentarvi, lasciate stare.
Se una volta aperto il proiettore non sapete dove toccare, lasciate stare.
Se non siete sicuri al 100% su come ricablare, lasciate stare.
Se ad ogni momento non siete sicuri su cosa fare, lasciate stare.
Non tentate una modifica grossolana o "a tentoni".
Inoltre, prima di essere usato in teatro o per qualsiasi evento, il vostro proiettore andrebbe testato da un elettricista qualificato per garantirne la sicurezza completa.
Se non vi ho scoraggiato abbastanza, allora buon lavoro e buon divertimento!
La miglior tecnologia e' quella che scompare, supporta e serve le intenzioni dello spettacolo.
martedì 6 settembre 2016
QLC+, Arduino e servo motore. Otturatore per video proiettore fatto in casa
in questo modo e' possibile controllare un servo motore da QLC+ (oppure da qualsiasi banco luci).
Le ragioni per controllare dei servo motore dal banco luci in ambito di arti performative sono moltissime;
per esempio, con un servo motore sufficientemente capace si potrebbe controllare il meccanismo di apertura di una porta o di una finestra di scena.
Con servo motori piu' piccoli, come quello in foto, si potrebbe collegarli a piccoli oggetti di scena per farli muovere, girare o comparire, si potrebbero controllare e muovere specchietti, oggetti per effetti sonori.....
Il servo motore puo' essere controllato in manuale dal mixer luci, oppure registrato in una scena, allo stesso modo in cui si controllano e registrano le luci.
Per esempio:
scena 1: black out
scena 2: canale 1 a 100%, canale 2 a 50%, porta a 100% (aperta) in dieci secondi.
scena 3: canale 1 a 0%, canale 2 a 25%, porta a 20% (socchiusa) in venti secondi.
nel mio caso, ho bisogno di una saracinesca per otturare il fascio luminoso di un proiettore video, cosi' da bloccarne completamente ogni output luminoso.
questo mese lavorero' ad una produzione percui ad un certo punto ci servira' il black out completo, percui anche la luce del video proiettore (anche pur proiettando un immagine nera) sarebbe d'impiccio.
il sistema e' pronto e testato, una volta arrivato in teatro montero' un pezzo di plastica scura sul braccino bianco del servo motore, e poi il tutto andra' arrangiato ed assicurato sopra al video proiettore stesso.
per chiunque voglia provare questo sistema, ecco alcuni preziosi consigli:
1- google is your friend
2- nulla funziona semplicemente ed al primo tentativo. ci sono moltissimi problemi da risolvere anche in un sistema cosi' semplice
3- persisti
4- google is your friend
PS: il termine servo motore e' la mia traduzione grezza dall'inglese servo motor.
lunedì 5 settembre 2016
Assemblare una scheda USB-DMX per controllare dimmer e luci dal computer tramite QLC+
l'anno scorso ho assemblato una scheda USB-DMX seguendo passo passo le istruzioni di questo sito
http://stevenbreuls.com/2013/05/diy-usb-dmx-dongle-interface-for-under-10/
e poi controllato alcune luci per uno spettacolo tramite un software opensource che si chiama QLC+
http://www.qlcplus.org/
nel mio caso, sono riuscito a far funzionare la scheda USB-DMX fatta in casa solo su PC con Windows 7, e non su Mac, per problemi di driver che non sono mai riuscito a risolvere. Sul mercato ci sono comunque molte altre schede gia' assemblate e testate, tipo la Enttec DMX USB Pro, che ho avuto occasione di usare in qualche occasione.
QLC+ e' un software open source interessante. con una comunita' ed un forum molto attivi.
E' possibile disegnare l'interfaccia del proprio banco luci virtuale, in modo da personalizzare al massimo le esigenze di ogni produzione.
Con QLC+ ed una scheda USB-DMX si possono controllare dimmer convenzionali, ma anche LED e teste mobili.
Questo mese usero' questo sistema per controllare delle luci per un'installazione/performance all'aperto.
Fulmini e tuoni permettendo.
mercoledì 31 agosto 2016
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