giovedì 22 dicembre 2011

situazione orto a dicembre/ e sud



un po di raccolto tra le pioggie di questa estate. zucchine e pomodori.


questa e' una foto della nostra giungla, ops, volevo dire di una parte del nostro orto con pomodori (sulla sinistra), mais (a destra), cetriolo (in basso a destra) e varie piante di zucca (sulla rete dietro a pomodori e mais).



aggiornamento NO DIG OFF the GROUND garden











circa un mesetto fa ho piantato dei nostri semi di rucola nel "cassetto" nella quale avevo gia fatto crescere con successo del pak choi e della lattuga.
far crescere un ortaggio come la cipolla in una scatola cosi' poco profonda si e' rivelato invece un fallimento.
la rucola sembra crescere bene, probabilmente trapiantero' alcune piantine nel terreno perche' sono un po troppo schiacciate a mo' di scatoletta di sardine.


in questa foto si vede abbastanza bene i vari strati che si vanno a decomporre.
inoltre il suolo e pieno di piccoli animaletti che scavano e se vanno in giro ben contenti.

venerdì 16 dicembre 2011

RICETTE CON PORRI

VELLUTATA DI PORRI , ZUCCA E PATATE

Tagliate la zucca e le patate a tocchetti e tagliate a rondelle i porri ; fatte soffriggere con dell'aglio e del sale le verdure per 5 minuti. Preparate del brodo da versare nella pentola delle verdure. Fate cuocere per 30 minuti aggiungendo il brodo quando serve. Frullate il tutto e servite con una spruzzatina di noce moscata.

PORRI CON BESCIAMELLA

Pulite e tagliate i porri . Fateli cuocere al vapore per 15 minuti . Nel frattempo preparate la besciamella. Una volta pronti i porri adagiateli in una pirofila (li potete tagliare a meta' per la loro lungezza) e cospargeteli di besciamella . Date una spruzzata di noce moscata e ultimate la cottura in forno per altri 10 minuti.

venerdì 9 dicembre 2011

un po di raccolto di inizio estate



un po di raccolto di un inizio d'estate che ci ha dato tre settimane consecutive di nuvole e pioggia.

lunedì 28 novembre 2011

COMPOSTIERA FAI-DA-TE

Ecco un modo economico per costruirsi una compostiera . L'ideale sarebbe recuperare tutto il materiale in modo da non spendere nulla; se si deve acquistare il tutto in una ferramenta la spesa si aggira intorno alle 20 €. Procuratevi due pezzi di rete di altezza 1,5 metri e lunghezza 2.5 metri, la prima rete sara' a maglie fini per contenere il compost; la seconda rete invece a maglie larghe e robusta e servirà a sostenere la struttura interna. Procuratevi un pezzo di ondulato delle stesse misure della rete.
Procedete ora in questo modo: nel punto in cui posizionerete la compostiera fate una buca di pochi centimetri; potete posizionare un pezzo di rete a terra, questo per limitare ai piccoli animali di entrare a cercar cibo. Fate ora un cilindro con la rete a maglie fini del diametro che desiderate, dopo aver chiuso la rete con del filo di ferro, appoggiate esternamente la rete piu' robusta e fissate le due reti insieme. Una volta assemblato il tutto, posizionate il cilindro nel buco fatto nel terreno e avvicinate la terra alla base delle reti. Con l'ondulato create un nuovo cilindro esterno di un diametro leggermente superiore. Questo vi permettera' di sfilare la copertura esterna e di avere un sufficiente passaggio di ossigeno per il compostaggio. Una volta chiuso il tutto con l'ondulato , fatevi un coperchio da posizionare sopra la vostra compostiera.



sabato 12 novembre 2011

Sabato Mattina, raccolta Semi di Rucola




Questa e' una pianta di rucola che abbiamo lasciato andare in fiore.
i fiori poi si sono trasformati in baccelli carichi di semini.
abbiamo piantato un paletto e legato per sostenere la rucola, che era diventata troppo ampia e pesante.
















questi sono i baccelli coi preziosi semini, tagliero' quei rametti che sono ben secchi, lasciando tutto il resto " a maturare".




















metto i rametti che ho raccolto in una insalatiera di alluminio.












poi taglio i rametti alla grossolana.














semplicemente poi frantumo i rametti secchi usando le mani, facendo cadere tutto nel' insalatiera.
in una giornata di leggero vento (oppure soffiando leggermente senza andare in asfissia), si vedranno gia' le parti secche dei baccelli volare via, e i semini, piu' pesanti, cadere nell'insalatiera.















questo e' quanto restera' dopo la prima "frantumatina con vento".














procedo alcune volte con lo stesso sistema, afferrando una manciata di semi e "scarti" vari ormai secchi, frantumando, e lasciando cadere nell'insalatiera finche' ottengo pressapoco questo.

si vedono gia' moltissimi semi di rucola.








normalmente lavoro vicino alla nostra nostra permacultura, che 'e quella zona dell'orto adibita alla crescita spontanea e mista.
non mi faccio problemi se qualche seme mi cade, e non mi faccio problemi a buttare anche i baccelli secchi in questa zona.
sicuramente qualche seme nei baccelli sara' rimasto, e chissa' magari trovera' un angoletto tranquillo e crescera' alla grande.
questo e' il nostro angolo permacoltura come appare oggi.
a parte una paciamatura iniziale, non abbiamo messo nessun lavoro fisico in questo angolo.

abbiamo gia' raccolto delle zucchine e della rucola. in crescita in quest'area abbiamo fagioli, girasole, basilico, marigold, prezzemolo, pomodori, mais...


i semi di rucola vengono messi in un sacchettino con chiusura zip ermetica, sulla quale annotiamo nome e data.
questi sono tutti semi raccolti nel nostro orto con tecniche simili.
poi tutti i sacchettini alloggiano in lavanderia in un grosso vaso di vetro con coperchio.

per la raccolta dei semi di rucola noi impieghiamo circa un venti minuti/mezz'ora, in cui abbiamo raccolto probabilmente circa due o trecento semini, molto di piu' di quello che a noi serve.



credo che sia molto importante raccogliere i semi del proprio orto, questo ci permette di non comprare semi magari trattati e conservati con chimici vari, ed inoltre raccogliendo i semi di una pianta che e' cresciuta bene nel nostro orto si aumentano le possibilita' di stabilire una generazione forte di ortaggi che proliferano a queste latitudini e longitudini, ed ancor piu' precisamente, nel microclima attorno alla nostra casa.



qui studio, a voi stadio

giovedì 10 novembre 2011

Il profumo della pianta dei pomodori


il profumo della pianta di pomodori! unico! mitico!!

in questi giorni si sono alternati pioggia, temporali, giornate di sole e giornate da umidita' tropicale. risultato, l'orto va alla grande!

le piante di pomodoro crescono di brutto.
qualche giorno fa una nostra amica che si chiama Cybele e' passata di qua per un caffe', e poi ci siamo messi a lavorare nell'orticello.
abbiamo tagliato alcuni rami di pomodori (che stavano crescendo modello giungla), quei rametti che crescono TRA il fusto della pianta stessa e i rami principali.
io non lo sapevo ma a quanto pare e' meglio sbarazzarsi di questi rametti mediani in modo da concentrare la pianta sul fusto principale e su qui rami dove gia' abbiamo fiori e qualche pomodori non ancora maturo.
poi abbiamo messo dei paletti nel suoo e lagato le piante di pomodori per temerle dritte e sostenere il loro peso ed eventualmente il peso dei nostri tanto amati pomo-d'ori.

poi abbiamo trapiantato le piantuzze di basilico, che ci hanno fatto aspettare alla grande pero' adesso stanno veramente spuntando.
ieri ho trapiantato alcune piante di marigold in alcune zone strategiche del giardino.
la piante di marigold, non solo sono belle da vedere, ma se prendono il sopravvento, oscurano le erbacce e tengono lumacuzze lontane dagli ortaggi buoni.

ho spuntato la cima delle piante di fave, per favorire una migliore crescita dei baccelli di fave che stanno crescendo alla grande, e per ridurre il rischio di assalto da afidi nere.

sempre in questi giorni abbiamo proceduto con l'impollinatura manuale di alcune piante di zucca e zucchine, e le piantine di melone finalmente hanno spuntato! eeeHHHH!!!
questa dei meloni e' un esperimento, vedremo come va.
non c'e' traccia delle piante di anguria per ora.

decisamente devo ammettere che quest'anno abbiamo esagerato con la lattuga, ne abbiamo troppa, e nonostante ne mangiamo in continuazione e ne diamo via ad amici a parenti, ne abbiamo sempre moltissima che poi va in fiore e poi quindi sprecata.
oggi ho estirpato un po di queste piante di lattuga, ed usato la pianta stessa come paciamatura.
ho fatto lo stesso con le pinte di kale che sono andate in fiore, trasformate in paciamatura/compost.
non abbiamo molto interesse a far fiorire lattuga e kale perche' abbiamo gia' moltissimi semi.


questa settimana segnalo il documentario TERRA MADRE di Ermanno Olmi, con visioni globali e locali, orti, permaculture, e quant'altro.

..



sabato 5 novembre 2011

SEMINE DI NOVEMBRE emisfero nord

SEMINE: Per i primi giorni del mese e' ancora possibile seminare Cipolle, Aglio e Fave.

RACCOLTO: Insalate, Cavoletti di Bruxelles, Porri, Finocchi, Broccoli, Cavolo Cappuccio, Kiwi, Cachi

mercoledì 2 novembre 2011

RICETTE CON POMODORI VERDI

Ecco alcuni suggerimenti per utilizzare i pomodori verdi che rimangono in autunno.

Il primo suggerimento e' quello di lasciare i pomodori verdi in un secchio e di metterli vicino ad un calorifero; in questo modo potrete mangiare qualche pomodoro maturo anche a Novembre.

GIARDINIERA AUTUNNALE

tagliate i pomodori e qualche carota a tocchetti , metteteli in un barattolo coprendoli con dell'aceto. Aggiungete un po' di sale e consumateli durante l'inverno.

CREMA DI POMODORI VERDI

Tagliate i pomodori a fette (circa 1 cm) e disponeteli su di una teglia unta d'olio. Salate, pepate e aggiungete dell'aglio . Infornate per un'ora iportando il forno alla temperatura di 200° C . Una volta cotti passate il tutto con un frullatore per ottenere una crema.

MARMELLATA DI POMODORI VERDI

RACCOLTO D'AUTUNNO

lunedì 31 ottobre 2011

SEMINA novembre/ e sud



ieri ho seminato direttamente nell'orto:

-pomodori, secondo giro, laddove avevo spazio
-alcune varieta' di fagioli, vicino alle piante di girasole su cui probabilmente si arrampicheranno, alcuni girasoli sono gia' alti circa dai 40 ai 60cm. e poi seminato fagioli anche vicino alle piante di piselli che stanno finendo il loro ciclo, cosi' da usare la stessa struttura di rete. (ovvero, evvai di giungla anche sta volta)
-melone
-anguria
- e qualcos'altro che pero' ora non ricordo

e poi in una scatola di legno (tecnica no dig/off the ground):
-basilico, terzo giro, non siamo stati particolarmente fortunati coi primi due giri
-prezzemolo
-salvia secondo giro
posizionero' questa scatola con le erbe appena fuori dalla porta della cucina cosi' da poter raccogliere al volo mentre si cucina in un momento di ispirazione.

i primi due esperimenti di nodigofftheground stanno tuttora andando bene.
le piantine nel cassetto sono cresciute (pak choi e lattuga) e ce le siamo gia' mangiate, le piantine di cipolla invece non andavano bene, forse troppo poco suolo.
nel cassetto abbiamo rimesso dei semi di insalata, che' e' l'unica che sembra apprezzare l'angusto spazio.
le piante di fave invece continuano a crescere, lievemente piu' lentamente delle sorelle fave piantate nell'orto.

oggi ho raccolto i semi di rucola e broccoli.
abbiamo lasciato andare alcune delle migliori piante a fiorire, e poi abbiamo aspettato che i semi maturassero.
raccogliamo i semi delle piante che crescono bene in questo orto.
sicuramente lo "svantaggio" di lasciar fiorire una pianta sta nel fatto che occupa parecchio spazio per diversi mesi, la pianta coi fiori e semi continuera' a crescere ma non dara piu' nulla da raccogliere, pero' il grosso vantaggio e' quello che si raccolgono semi di una pianta che cresce bene in questo orto, i quali semini avranno una grossa probabilita' di essere altrettando produttivi.
un sacchettino di semi al super costa circa un paio di dollari (1.50 euro circa) , pero' i semi sono stati magari trattati, o seccati e preservati, poi insacchettati, caricati su un camion, scaricati, e messi sulla mensola del tuo supermercato.
i semi del tuo orto hanno visto solo il sole e l'acqua.

questa e' una pianta di senape che e' spuntata spontanea (e per spontanea intendo che probabilmente l'anno scorso ci e' caduto qualche seme in zona), e che non ho ancora deciso se tenere o no:


e queste sono i semuzzi di senape, non ancora maturi:



e per l'angolo del lettore questa settimana segnaliamo "The One Straw Revolution" di Masanobu Fukuoka.






An Afternoon Harvest/ e sud










insalata riccia, un cipollotto, un porro, lattuga, piselli, kale, rabarbaro, spinaci

mercoledì 26 ottobre 2011

Primavera! quasi tutto, bill mollison ed altri

piccolo aggiornamento senza foto.
qui e' primavera, ed al momento non abbiamo granche' pronto da mangiare, pero' l'orto e' davvero spettacolare e le piantuzze crescono quasi a vista d'occhio.
al momento raccogliamo e mangiamo lattuga, spinaci, rucola, e piselli (questi ultimi non arrivano nemmeno in cucina! li raccogliamo man mano che maturano e mangiamo direttamente in giardino, troppo buoni!!).
nella top 5 delle piante con crescita a vista d'occhio abbiamo: pomodori, fave, mais, cipolle e zucchine.
stasera dopo il lavoro abbiamo fatto un po un piano di lavoro per le prossime settimane, innanzitutto organizzando la semina con la luna nuova (tra cui seminereno il secondo giro di pomodori e fave, e poi peperoni, melanzane e prezzemolo), e poi alcuni lavoretti di ripulitura da piante piu' o meno commestibili che sono spuntate spontaneamente in giardino, tipo una piante di senape, ed alcune lattughe che non abbiamo raccolto in tempo e sono andate in fiore.
per la senape: l'anno scorso ho provato a far crescere alcune piante, lasciarle fiorire e poi raccogliere i semi e farli seccare.
semi buonissimi (per esempio pestati e da aggiungere alla maionese fatta in casa), pero' ho raccolto una manciatina scarsa di semini da quattro piante belle grosse che occupavano molto spazio, percui non sono sicurissimo di ripetere l'esperimento.
insomma, nell'orto e' un periodo tranquillo.
la paciamatura che abbiamo fatto questo inverno si rivela di grande aiuto, diminuendo di moltissimo la quantita' di erbacce da dover tenere sotto controllo.
io intanto sto leggendo "introduzione alla permacultura", di Bill Mollison, con delle illustrazioni bellissime e molte idee interessanti ed applicabili su larga e piccola scala.
quasi per tutti.

lunedì 17 ottobre 2011

CRAUTI (alla milanesa)

Tagliate a listarelle fini la verza e lasciate a macerare con dell'aceto in un recipiente.
Preparate del soffritto con della cipolla  e  del brodo. Gettate le verze nell'olio caldo e dopo qualche istante scottate con dell'aceto, unite delle bacche di ginepro  in alternativa del pepe verde oppure comino e coriandolo . Continuate la cottura con il brodo per almeno un'ora e mezza. (Tempi e quantità a sentimento vostro)

lunedì 10 ottobre 2011

CASSEOULA vegetariana (a ritmo di samba)

Tagliate la verza  a listarelle ; tagliate a cubetti il seitan  e cuocete in un cucchiaio d'olio bollente con del soffritto di cipolla. Unite la verza e allungate con del brodo vegetale, quindi pepate e aggiungete delle bacche di ginepro. A meta' cottura aggiungete della polpa di pomodoro.

venerdì 7 ottobre 2011

Kale in abbondanza

kale (sapore simile agli spinaci ma leggermente piu' amaro)

ottima per zuppe, frittate, oppure saltata in padella, e le foglie un po bruttine piacciuono molto alle galline!!

PROGETTO BIDONCINO COMPOST DIRETTAMENTE NEL SUOLO




..questo progetto e' in via sperimentale per quest'anno.
l'idea e' quella di avere una sorta di piccolo bidone dell'umido, interrato direttamente nel suolo dell'orto.

abbiamo preso un tubo di plastica, diametro circa 15-20cm, lungo circa 80cm.

applicato parecchi fori col trapano a caso su meta' del tubo, la meta' bassa che poi sara' interrata nel suolo.

questi buchi permetteranno ai vermuzzi ed altri animaletti di entrare ed uscire dal bidoncino del compost.

alla base del tubo ho montato alla buona una rete, per tenere lontano invece grossi animaluzzi (per esempio topolini o altro) che potrebbero cominciare a scavare in cerca di cibo.

poi abbiamo interrato il tubo per meta' nel suolo (la meta' coi buchi) e meta' a vista (come si vede nella foto), e posizionato un vaso di menta in cima al tubo, questa volta per tenere lontano uccelli ed altri animali che potrebbere approfittare degli avanzi di cibo.

e poi, solleva il vaso, scaricaci l'umido, e ricopri!


per le prime due settimane non succedera' molto, ma poi un'attivita' batterica comincera' a decomporre l'umido, e poi i vermuzzi faranno il resto.




..
..(foto un po schifosetta ma questi sono avanzi di cibo ed umido che si decompongono)


dov'e' l'utilita' in tutto cio'?
me lo chiedo anch'io, pero' per il momento credo che i vantaggi siano:
-scaricare l'umido nel bidoncino interrato e' rapido e si risparmia una mossa, nel senso che anziche' buttare l'umido nel grosso bidone del compost e POI muovere il compost dove serve, lo si butta praticamente direttamente vicino all'orto una volta e ciao.
- i vermuzzi ed altri animaletti (almeno in via teorica) dovrebbe essere liberi di entrare/uscire nel tubo, cosi' che da continuare ad alimentare, smuovere ed areare il suolo dell'orto attorno al tubo.
-con questo bidoncino, il liquame espluso dei vermuzzi, fortemente fertilizzante, va direttamente a nutrire il suolo.

abbiamo tre tubi simili nell'orto, e tutti e tre sembrano funzionare bene.

SEMINA SEMINA INTANTO CHE LA LUNA E' BUONA


avocado (dei vicini di casa), insalata, kale, e spinaci dell'orto urbano


oggi ho finito di seminare il nostro campetto di mais, semuzzi a distanza 25cm, e 2,5cm di profondita'.

sabato 1 ottobre 2011

SEMINE DI OTTOBRE emisfero nord

SEMINE
dal 28 settembre al 12 ottobre in luna crescente

Semina a dimora : cime di rapa(quarantine)

dal 13 ottobre al 25 ottobre in luna calante

semina a dimora : spinaci , aglio, cipolle

dal 27 ottobre al 9 novembre in luna crescente

semina a dimora : fave


TRAPIANTI
inizio Ottobre
Insalata canasta, lattuga di Trento, insalata scarola

RACCOLTO DEL MESE:
INSALATA CANASTA, INSALATA PAN DI ZUCCHERO, RUCOLA, POMODORI, PEPERONI, CICORIA PUNTARELLE, PORRI, CAVOLO CAPPUCCIO ROSSO, CAVOLO VERZA, BASILICO, CAVOLETTI DI BRUXELLES

giovedì 29 settembre 2011

SEMINA DI OTTOBRE 2011 / e sud


luna crescente di primavera, tempo di semina!!

oggi mi sono dedicato all'orto per un paio d'ore prima di andare al lavoro.

seminato:
- mais
- lattuga
- melone (esperimento, prima volta, seminato direttamente in orto)
- anguria (idem)
- permaculture mix (summer mix=lattuga, pomodori, zucchine, zucca, cetriolo, mais...)
- girasole

trapiantato:
- piselli
- due cipolle che avevamo in cucina e che avevano spuntato, forse un po tardi ma erano molli e quindi comunque immangiabili
- mais
- marigold
- camomilla
- rucola

raccolto:
- patate in un orticello semi abbandonato
- asparagi
- cipollotto (che sarah ha gia' cucinato!)
- spinaci (idem)
- piselli (idem)

e adesso comincia a piovere! perfetto!!

- avrei seminato il basilico a volonta' ma non trovo piu' i semini, da comprare in questi giorni allora.


. marigold
(foto fine agosto 2011)
tiene lontano insettuzzi e lumachine


.

mercoledì 28 settembre 2011

progetto NO DIG / OFF THE GROUND GARDEN



15 agosto 2011
.


primi di settembre circa




26 settembre circa



a sinistra, nel cassetto, insalata riccia, tre cipolle, e c'erano una volta 3 pak choi che pero' stavano andando in fiore e allora tagliati e messo in padella.
a destra, nel comodino, 4 fave.

la tecnica del no dig garden mi e' stata presentata da un'amica quest'inverno, e l'idea mi e' piaciuta da subito ed ho deciso di fare qualche esperimento.

il concetto base e' quello di crescere degli ortaggi senza dover vangare il terreno.
il no dig garden puo' essere piazzato su un esistente manto erboso, oppure su roccia o cemento o su un tetto della casa o come in questo caso in una struttura a se stante, non a contatto col terreno.

ho deciso di fare un paio di esperimenti usando un comodino che girava per casa e che non serviva a nessuno.

col trapano ho forato il fondo per fare uscire l'acqua in eccesso in caso di forte pioggia.
poi ho messo uno strato di carta di giornale, rametti, foglie secche.
poi applicato uno strato di circa 4 cm di lucerne hay, che e' una paglia molto compatta.
bagnato con acqua lasciata a macerare con sterco di gallina.
applicato uno strato di paglia, e altra spruzzata di fertilizzante liquido.
infine uno strato di suolo e compost.
lasciato riposare dieci giorni circa, bagnando di tanto in tanto.

per il momento gli ortaggi stanno crescendo bene.
per via del sottile strato di suolo (nemmeno 4 cm) nel cassetto, ho deciso di piantare ortaggi con una radice relativamente corta, da qui la scelta di coltivarci insalata riccia, pak choi, e un po piu' ambiziosamente 3 cipolle.

i pak choi sono cresciuti molto rapidamente, poi altrettanto rapidamente sono fioriti, e allora su due piedi ho deciso di raccogliere e di mettere in padella,

l'insalata riccia sembra andare bene per il momento, e per la cipolla e' ancora troppo presto per sapere.

le 4 fave crescono a pari passo con le sorelle fave piantate nel suolo a pochi metri di distanza.







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